Le quattro cose ultime

Per dieci anni ha vissuto nel Santuario dei Redentori. Per dieci anni ha patito la fame e il freddo. Per dieci anni ha subito terribili punizioni e atroci torture. E, per tutto quel tempo, ha avuto un unico obiettivo: fuggire. E ci č riuscito. Eppure, dopo aver conosciuto il mondo al di fuori del Santuario - un mondo in cui l'amicizia si č rivelata una trappola e l'amore si č trasformato in una menzogna -, Cale č tornato, pronto a obbedire al proprio destino: diventare la Mano Sinistra di Dio e redimere i peccati dell'umanitŕ. Annientandola. Investito di un potere pressoché assoluto, Cale arruola i detenuti del Purgatorio, le carceri del Santuario dove sono rinchiusi i nemici dell'Unica Vera Fede, e li invia subito in battaglia: decine, centinaia, migliaia di uomini mandati consapevolmente al massacro come monito per il resto dell'esercito. Per i Redentori, č la prova della sua risolutezza e il primo passo verso la vittoria finale. Per lui, invece, č il primo passo verso la vendetta. Sotto quella maschera di spietata ferocia, infatti, Cale nasconde una tempesta di emozioni contrastanti. Proprio lui che ha imparato a non provare benevolenza o rimorso, paura o pietŕ, č in realtŕ lacerato da sentimenti cosě impetuosi da sfuggire persino al controllo dei Redentori. Sentimenti che lo costringeranno a fare una scelta. Perché lui č l'Angelo della Morte. Lui č la Mano Sinistra di Dio. Ma, forse, la sua strada deve essere ancora tracciata...