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Benito Jacovitti era poco più di un bambino quando iniziò a incantare adulti e compagni di scuola con i suoi disegni. Li realizzava con pochi mezzi a disposizione, ovunque poteva, anche sui marmi bianchi delle strade di Termoli, la cittadina del Molise in cui era nato il 9 marzo del 1923. Il suo straordinario talento non poteva passare inosservato. In un’Italia che stava per finire nella morsa della guerra, venne chiamato per scrivere storie a fumetti per «Il Vittorioso», leggendaria rivista per ragazzi. Non smise più. Arrivarono le illustrazioni per i libri, le collaborazioni con importanti quotidiani come «Il Giorno» e «Corriere della Sera» e poi l’incredibile successo del Diario Vitt. Senza dimenticare le oltre 140 straordinarie campagne pubblicitarie che hanno fatto di lui uno dei più celebri testimonial di prodotti e servizi made in Italy. Jacovitti ha letteralmente inventato un linguaggio e messo a punto uno stile inconfondibile e surreale, creando personaggi come Pippo Pertica & Palla, Cip l’Arcipoliziotto, la signora Carlomagno, Cocco Bill e Zorry Kid che sono entrati nella storia del fumetto del Novecento. L’ha fatto con lo sguardo libero del vero artista, attraversando il ventennio fascista, la guerra e il dopoguerra, la difficile fase della ricostruzione, la ripresa e il boom economico, il serratissimo confronto politico degli anni Settanta, gli anni di piombo e quelli che avrebbero portato a Tangentopoli e alla fine della Prima Repubblica. In occasione del centenario della nascita del grande fumettista, “100 anni con Jacovitti” ripercorre la sua vita e la sua carriera, offrendone un ritratto intenso, impreziosito da una rara e in gran parte inedita documentazione artistica e fotografica. Un volume imperdibile per tutti gli ammiratori di questo vero e proprio genio italiano. Prefazione di Vincenzo Mollica.