Nu se pretează? Nu contează! La noi puteți returna bunurile în 30 de zile
Cu un voucher cadou nu veți da greș. În schimbul voucherului, destinatarul își poate alege orice din oferta noastră.
Rembrandt indagò il proprio volto per tutta la vita: in mostra all'Accademia Carrara l'"Autoritratto" giovanile del Rijksmuseum di Amsterdam Nell'arco della propria carriera - dal 1626 al 1669 - Rembrandt realizzò un numero enorme di autoritratti, suddivisibili in circa 50 dipinti, 30 incisioni e circa 8 disegni. Quali sono, dunque, le modalità con cui il pittore si relazionò a questo genere pittorico? E perché così tanti autoritratti? Qual era la loro funzione e a chi erano destinati? A lungo interpretati come una precoce - e quasi inequivocabile - dichiarazione di poetica circa il "sé" del pittore, solo in tempi recenti sono state avanzate proposte differenti riguardo la genesi e la destinazione degli autoritratti dipinti (e incisi) dall'artista. L'autoritratto divenne, così, il luogo poetico e di sperimentazione nel quale inseguire il tempo e ridefinire l'immagine di sé e dell'artista. Questa pubblicazione, legata all'esposizione in Accademia Carrara dell'"Autoritratto" giovanile del Rijksmuseum di Amsterdam, indaga un rapporto complesso e duraturo attraverso i seguenti testi: Lo specchio di Rembrandt. L'artista e i suoi autoritratti, entro il 1645 circa di Marco M. Mascolo; Intorno a Rembrandt, in Accademia Carrara a cura di Paolo Plebani; Rembrandt e l'attimo sottratto al tempo di Mauro Piantelli.